sabato 9 marzo 2013

L'angolo musicale - Prima puntata

Visto che l'internet di oggi è pieno di creature tanto strambe almeno quanto i loro occhialoni, che io i giovani d'oggi chi è che li capisce, che non ci sono più le mezze stagioni e cose così, dicevo, ci sono queste creature sparse nel web che io nel mondo reale non le ho mai viste ma li chiamano hipster.
E se questi hipster esistono davvero, mica come le fatine, i folletti o gli opossum, magari ascoltano musica che non conosce nessuno e leggono pure questo blog.

Quindi con grande orgoglio apro questo siparietto dove illustrerò un po' di cultura pop messicana, a partire dalla musica, ma che presto prenderà piede anche nel cinema, e perchè no nelle arti.

Oggi parliamo di musica, e c'è un po' di cose da spiegare. Mica voglio parlare proprio di tutto quel che ascoltano, un po' perchè c'è da diventar scemi, un po' perchè tante cose le conoscono tutti, e poi perchè ci sono tipo artisti come la Pausini, Nek o Ramazzotti che, Dio li abbia in gloria, meno ne parliamo e meglio è.

Parliamo di musica messicana (o perlomeno del latinoamerica, che gli artisti li ascoltano un po' tutti se cantano in spagnolo). Pop, rock, banda, un po' di tutto.

Oggi partiamo con un nome davvero celebre in tutto il latinoamerica, e un pochetto anche in Italia.

Parlo di Julieta Venegas. Qualcuno di voi l'avrà conosciuta nel 2006, quando con il singolo "Me voy" era entrata nelle classifiche di tutto il mondo. Tanti pensavano ingenuamente che fosse la solita stronzetta che fa un paio di singoli fighi e poi finisce nel dimenticatoio, mentre invece quella canzone era il singolo del suo quarto disco, a nove anni di distanza dal primo. E non è finita nel dimenticatoio, almeno non in latinoamerica.
Julieta Venegas è nata in California, ma è di nazionalità messicana ed è cresciuta a Tijuana ma si è formata musicalmente al DF. Suona molto bene fisarmonica, chitarra, pianoforte, è diplomata in musica e viene dall'ambiente ska.

Vi propongo una canzone che a me piace molto, estratta da "Sì", il disco così intitolato per rispondere alla proposta di matrimonio del suo fidanzato. Si chiama "Algo esta cambiando"



A presto con nuove rubriche e nuove canzoni, miei cari hipster! Ci sarà un po' di rock!

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