venerdì 22 febbraio 2013

Distrito Federal - El Zócalo, la bandiera e l'inno

Rimaniamo a parlare di Città del Messico, dove ho visto un sacco di cose veramente belle e alcune parecchio stupefacenti, per non dire curiose che lo dico fin troppo.
Un po' mi cagavo in mano, a dire il vero, appena arrivato. Le premesse prima della partenza erano: la città è gigantesca, e fin qui. Poi mi dicono anche che è pericolosissima, e che si calcola circa un assalto armato ogni due minuti. Sticazzi, dico io, però spesso sembra che i più assaltati siano i veicoli fermi al semaforo, e io la macchina non ce l'ho. Però anche il taxi è pericoloso, e bisogna prendere solo quelli certificati (e se poi qualcuno ha falsificato fin le insegne, mi chiedevo?) ed evitare i minibus, che anche quelli sono rischiosi. Allora meglio andare a piedi, sempre che non succeda qualcosa anche in strada. Insomma prima di partire credevo di finire tipo come Geremia ogni giorno assaltato da Mescal e i suoi uomini, e un po' come ho detto mi cacavo sotto.

Poi invece non è successo niente, sì che non ho l'aspetto di uno che si porta dietro una valigetta piena di danaro, ma in effetti è stato tutto tranquillo anche di notte. Ovviamente, le cose cambiano molto a seconda della zona in cui sei. E io nelle strade dove bisogna girare in auto con i finestrini alzati senza fermarsi nemmeno per far attraversare le vecchie non ci andavo.

Una sera, mi pare tipo verso le sei, ho assistito alla cerimonia dell'ammainabandiera allo Zocalo. Che figata, la piazza è gigantesca e piena di gente, e nel giro di due minuti sotto l'indirizzo di alcuni militari si fa sgombrare tutto per far spazio alla cerimonia. E tutti civilmente si dispongono attorno in quadrato, e assistono con religioso silenzio all'operazione. Difficilissima tra l'altro, perchè la bandiera è un sacco grande e il gruppo che deve ripiegarla fa una fatica bestia, perchè non deve toccare terra e se c'è un filo di vento quella bandierona è una vela. Intanto la banda suona varie marce che non conosco, e poi l'inno messicano, e tutti con la mano dritta appoggiata al cuore cantano e sono molto orgogliosi del loro inno.

E il loro inno è pure molto bello.



A noi invece tocca tenerci quell'inno sciagurato, debole nella musica e atroce nel testo. Pazienza, non si può avere tutto. Anche la loro bandiera è più figa, con l'aquila, il serpente, il cactus e il lago...

Conoscete il motivo dell'icona della bandiera messicana?

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