mercoledì 13 febbraio 2013

Guadalajara - Il trasporto pubblico parte seconda

Come promesso ieri, il post continua parlando degli autobus a Guadalajara.

Il bus è il mezzo di trasporto pubblico più utilizzato, sia per spostarsi in città che per gli spostamenti sul territorio nazionale (quest'ultima opzione è relativa a tutto il Messico, non solo Guadalajara). Come già detto, i treni passeggeri sono praticamente inesistenti, e il pullman rimane l'unica alternativa valida all'aereo per le grandi distanze. In vari miei spostamenti ho sempre utilizzato i pullman, per i quali Guadalajara possiede una stazione molto ben fornita verso molte destinazioni.
Per spostarmi verso Puebla, una grossa città vicino al DF feci un viaggio di una notte intera pagando 570 pesos di pullman; con l'aereo avrei speso veramente molto di più. Uguale per Città del Messico (lo ricordo, abbreviato DF, distretto federale). Alla fin fine è molto comodo.

Il problema di questi pullman però è che spesso si guastano. Ne ho visti molti sul ciglio della strada in attesa di riparazioni, soprattutto tra Guadalajara e Puerto Vallarta, una località turistica sul Pacifico, sempre nello stato di Jalisco. Probabilmente la manutenzione dei pullman delle varie compagnie è poca ed è risaputo rischiare intoppi del genere.
Quel che è peggio sono gli incidenti, perchè ne accadono veramente molti. Pullman fuori strada, rovesciati, caduti in un dirupo, che prendono fuoco. Non è molto rassicurante, in effetti.

I bus per il trasporto cittadino a Guadalajara invece sono, se è possibile, pure peggiori. Generalmente sono piccoli autobus molto vecchi, traballanti e rumorosi, con una sola entrata e una sola uscita. Molto semplice, si sale dal conducente, compri il biglietto, scendi sul fondo.
Il metodo è peraltro ottimo, perchè non ci sono portoghesi sul bus. Mai. Il biglietto non è acquistabile altrove se non direttamente dal conducente, costa poco e soprattutto il conducente non ti fa salire se non paghi. Ma a dire il vero non ho mai visto rimbalzare nessuno.
Fosse solo per il rumore, la fatiscenza (una volta il bus aveva un buco nel pavimento, rattoppato con un secchio!) e le sospensioni inesistenti, andrebbe anche bene. Il problema sta più a monte.



L'autista infatti guadagna per quanti biglietti vende durante la giornata, e non essendoci orari alle fermate lui ovviamente tenterà di fare più corse possibili durante il giorno. Più corse uguale più guadagno. E cosa si fa per fare più corse? Si superano i limiti di velocità.
Così gli autobus in Guadalajara sono pericolosissimi e gli autisti spericolati. Ma mica solo qui, è pratica diffusa. Purtroppo non sono rari gli incidenti, e generalmente sono mortali, visto che (è una voce non confermata, ma vi assicuro non difficile da credere) se l'investito rimane paralizzato l'autista avrà da pagarlo per tutta la vita; se invece muore, beh... La corruzione farà il suo corso.
A parte la "leggenda" secondo cui molti autisti spesso ripassano sopra i corpi delle persone che hanno investito per essere sicuri di ucciderli, vi linko una ricerca di articoli che riguardano questo fenomeno.


Essere imprudenti in questo caso, ve lo assicuro, può essere fatale.

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